Archivi tag: safe harbour

L’Italia e le binding corporate rules (BCR)

Sul sito della Commissione Europea, alla pagina relativa al working party art.29 viene pubblicato l’elenco delle aziende che hanno completato l’iter di approvazione delle BCR previste dall’articolo 47. L’elenco non riporta una data di riferimento e questa è certamente un limite ma la cosa interessante è che tra le oltre 80 aziende riportate, non c’è… Leggi tutto »

Il GRDP e la Brexit

Quando sarà stato tradotto in fatti concreti il referendum inglese del 23 giugno scorso, la Gran Bretagna si troverà ad essere soggetta al Capo V del Regolamento che riguarda il trasferimento di dati personali verso Paesi terzi. Secondo il primo comma dell’articolo 45 “Il trasferimento di dati personali verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale… Leggi tutto »

Le alternative a Safe Harbour

La Commissione europea ha pubblicato una guida per trasferire dati al di fuori dell’EU dopo la sentenza Schrems: http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-15-6014_en.htm. Ora, in attesa del Privacy Shield, sono percorribili due strade: usare clausole contrattuali o usare le cosiddette binding corporate rules (BCR). Questi due metodi sono applicabili a tutti i trasferimenti di dati presso Paesi per i… Leggi tutto »

Apple vs FBI: e l’UE?

Alcuni giorni fa, il CEO di Apple, Tim Cook, si è opposto all’ordine emesso da un Giudice californiano rifiutandosi di supportare l’FBI per consentire di violare con un attacco “brute force” l’IPhone dei terroristi di San Bernardino. Apple si rifiuta di sviluppare il software necessario per questa azione per proteggere la privacy dei sui clienti:… Leggi tutto »

Importanti dichiarazioni del gruppo di lavoro Articolo 29 riguardo il nuovo accordo EU-USA denominato “Privacy Shield”

L’Unione Europea e gli Stati Uniti d’America hanno raggiunto un compromesso sul nuovo meccanismo per il trasferimento dei dati personali in USA. Nel corso della una conferenza tenutasi il 2 Febbraio 2016, è stato annunciato un nuovo framework in sostituzione del Safe-Harbour che verrà chiamato “Privacy Shield” . Nel seguente post, è possibile leggere tutti… Leggi tutto »

Addio Safe Harbour, benvenuto Privacy Shield

Il Safe Harbor, dichiarato invalido lo scorso ottobre dalla Corte di Giustizia dell’UE, sarà presto sostituito dallo EU-US Privacy Shield. “For the first time ever, the United States has given the EU binding assurances that the access of public authorities for national security purposes will be subject to clear limitations, safeguards and oversight mechanisms” ha commentato il Commissario Věra… Leggi tutto »

L’approvazione di una nuova legge americana segna un possibile passo avanti verso una auspicabile alternativa al trattato Safe Harbor

Negli Stati Uniti la Casa dei Deputati ha licenziato il Judicial Redress Act, che garantirà ai cittadini stranieri lo stesso livello di protezione dei dati riservato agli americani. Questo passaggio legislativo potrebbe aumentare la possibilità che le autorità europee si accordino su un trattato in grado di rimpiazzare l’accordo Safe Harbor. La corte di Giustizia… Leggi tutto »

GDPR, safe harbour e terrorismo.

La cyber intelligence è probabilmente una delle armi più importanti contro il terrorismo. La protezione dei dati personali – e dunque il GDPR – costituisce una barriera contro la libertà di intrusione nella vita delle persone comuni da parte di una grande varietà di poteri. Le due cose non sono scollegate: infatti una delle frasi… Leggi tutto »

Safe Harbour non è valido – Qual è l’impatto della recente decisione della Corte di giustizia europea

Il 6 Ottobre , la corte di giustizia dell’unione europea (CGUE) ha emesso una sentenza importante riguardo il trasferimento dei dati personali tra l’Europa e gli Stati Uniti. Nella causa C-362/14 promossa da Maximillian Schrems nei confronti del Data Protection Commissioner, la CGUE ha stabilito che la decisione della commissione 2000/520 , conosciuta come “Safe… Leggi tutto »