Lo scorso 6 ottobre la Commissione europea ha pubblicato la comunicazione n. 566 sul trasferimento di dati personali negli Stati Uniti, questa è conseguente all’invalidità della Decisione 2000/520/Ce (c.d. Safe Harbor Agreement).
In questo documento la Commissione analizza il quadro delle possibili soluzioni alternative all’invalidità della decisione nei confronti delle PMI e dei grandi operatori economici che hanno interesse al trasferimento dei dati personali verso gli USA.
I principali strumenti analizzati sono i seguenti:
- Le clausole contrattuali tipo (c.d. SSCs), ci sono principalmente due tipologie di contratti tipo, quelli riguardanti i rapporti contrattuali orizzontali relativi ai rapporti tra titolari del trattamento (invero, rispetto al Codice della Privacy nella normativa comunitaria si individua una nozione di responsabile coincidente con il titolare, mentre l’incaricato del trattamento è inclusivo sia della figura di responsabile del trattamento che quella di incaricato) e quelli relativi a rapporti verticali o gerarchici tra titolari del trattamento e incaricati (p.e. trattamenti relativi alla gestione delle risorse umane);
- Norme vincolanti di impresa (c.d. BCRs), impiegate per i trasferimenti di dati infra-gruppo verso gli Stati Uniti;
- Le deroghe ex art. 26 della Direttiva 95/46/Ce, tra i quali si includono tra gli altri, il consenso al trasferimento dei dati da parte dell’interessato, l’esecuzione del contratto concluso e l’esecuzione di misure precontrattuali prese su richiesta della persona interessata; in termini generali, tutte queste deroghe devono essere interpretate in senso restrittivo, questo significa per esempio che non dovrebbero essere impiegate in casi di trasferimenti massivi e ripetuti di dati verso gli USA.
Per maggiori informazioni si veda il seguente link:
https://ec.europa.eu/transparency/regdoc/?fuseaction=list&coteId=1&year=2015
in alternativa si veda il link al sito del Garante privacy:
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/4393308
Thanks Fabio; this is an hot topic for everybody and for US based Cloud Providers !